217 x 110 cm, acrilico su tela, inv. PH767
Pharaildis Van den Broeck divorava
immagini stampate spaziando da
monografie di grandi artisti del passato a
pubblicazioni monotematiche su specifici
argomenti. La sua biblioteca è emblematica
di come cultura alta e bassa possano
convivere nello stesso luogo. In Cura
primaverile l’artista antropizza lo sguardo
del cane ripreso da un libro sulla razza dei
Barboni e lo circonda di oggetti che
conferiscono all’animale una vanità
tipicamente umana.