Barbara Garatti (Page 9)

6-4 Campioni del Mondo! (2006), 158 x 187 cm, acrylic on newspaper, inv. PH581E

158 x 187 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH581E

La cronaca sportiva spesso di intreccia con
icone della cultura di massa. In 6-4
Campioni del Mondo!
i protagonisti della
partita sono trasformati in personaggi di
un’immaginaria legione romana. Un tondo
con una riproduzione della Venere nascente
di Botticelli campeggia nella parte alta del
dipinto come un’icona dell’Italia. Ma a Phara
interessa anche lasciare in bene in vista lo
schema ad albero delle partite che hanno
portato alla vittoria della Coppa del Mondo.

Calcio circo (2006), 159 x 196 cm, acrylic on newspaper, inv. PH581C

159 x 196 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH581C

Pharaildis Van den Broeck ha sempre
privilegiato l’immagine alla parola, così
anche quando inizia a usare la carta di
giornale come principale supporto sceglie
accuratamente quali pagine usare,
intervenendo con la pittura per mettere in
risalto fotografie o titoli (anche questi
sempre utilizzati per la loro valenza iconica
più che testuale). In quest’opera simboli,
protagonisti e azioni sono fusi in un
racconto sincopato per immagini: come il
celeberrimo scontro tra Zinédine Zidane e
Marco Materazzi che ha scosso i tifosi di
tutto il mondo, ma anche ispirato il mondo
dell’arte.

160 x 196 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH581B

Il 9 luglio 2006 l’Italia vince la finale della
Coppa del Mondo. Pharaildis Van den
Broeck, che nelle sue opere precedenti aveva
già dedicato spazio al tema dello sport,
realizza una serie molto articolata su questo
avvenimento. Inizia proprio in questo
periodo una particolare attenzione alle
dinamiche mediatiche legate al calcio,
una ricerca che si evolverà negli anni
seguenti raggiungendo esiti inattesi.

Senza titolo, 112 x 76,5 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH458A
Senza titolo, 104 x 72 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH458C
Senza titolo, 104 x 72 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH458D
Senza titolo, 107 x 73 cm, acrilico su carta di giornale, inv. PH458B

Le quattro opere sono caratterizzate da
tocchi leggeri di blu e rosso che cancellano
precisi elementi della pagina generando un
pattern irregolare su cui si stagliano le
sagome di cipolle stilizzate. In questo caso
Pharaildis Van den Broeck usa come
supporto i volantini delle offerte di alcuni
noti discount, Lidl e Aldi. Sono anni in cui
l’artista sperimenta diverse tecniche e
linguaggi, in questo caso il materiale e il
contenuto mediatico commerciale è messo a
contrasto con una tecnica che ricorda le
cancellature concettuali di Emilio Isgrò.

Stationstraat Kermis, 69,5 x 99 cm, acrylic and newspaper, PH458I
Senza Titolo, 69,5 x 49,5 cm, acrylic and newspaper, PH458H
Senza Titolo, 69,5 x 49,5 cm, acrylic and newspaper, PH458L
Mosselfestijn, 69,5 x 49,5 cm, acrylic and newspaper, PH458M
Senza Titolo, 69,5 x 49,5 cm, acrylic and newspaper, PH458M

In questa serie di opere del 2005 Phara
utilizza come supporto le pagine di Opwijks
Leven, una pubblicazione settimanale
ancora oggi molto letta nella città natale
dell’artista. La pittura data a corpo è
utilizzata per evidenziare alcune parole
chiave stampate sul giornale e per
restituirne una forma visiva. L’artista
sperimenta in questi anni nuove tecniche
e linguaggi per trovare una forza espressiva propria.

155 x 62 cm, acrilico su carta, inv. PH803

Essere-Apparire è datato 22 gennaio 2001.
In questa opera Pharaildis Van den Broeck
evoca il tema della moda scegliendo di
isolare i ritratti di modelle e modelli come
fossero delle maschere e di far fluttuare dei
capi di abbigliamento su una campitura
azzurra. L’opera allude all’esigenza
dell’artista di trovare un modo di esprimersi
autentico e fuori dal tempo.