155 x 62 cm, acrilico su carta, inv. PH805
Il dipinto, datato 27 dicembre 2000,
introduce per la prima volta un riferimento
esplicito al tema del calcio. La sagoma del
giocatore che si smarca dagli avversari, di cui
intravvediamo solo le gambe, contiene al suo
interno ritratti di soldati in marcia. Il titolo
Dio Dollaro allude ai poteri economici e
mediatici che guerra e sport riescono
a catalizzare su di sé.