216 x 150 cm, acrilico su tela, inv. PH747
Nel 1996 Pharailids Van den Broeck
comincia ad introdurre soggetti prelevati
dalla cultura di massa resi con stili e
linguaggi della storia dell’arte del Novecento.
Nel dipinto Maestro il suo orso di peluche
ha in grembo una figura umana accovacciata
che a sua volta stringe in mano una cipolla.
La posizione ieratica e lo sguardo severo e
triste del pupazzo insieme alla posa contrita
dell’umano ricordano una pietà
contemporanea. Sul fondo i colori acidi
contrastano con la verosimiglianza dei
soggetti in primo piano, introducendo un
elemento pop e visionario nella composizione.